bollitore in acciaio lucido, con fischietto in ottone , bitonale , diametro cm. 16,5 , h. cm. 19 , alto design italiano firmato R. Sapper per Alessi.
Il bollitore 9091 è stato per Alessi il primo dei bollitori d'autore, inaugurando una stagione felice. L'elemento centrale del progetto è il fischietto in ottone che, al momento dell’uscita del vapore, produce una piccola, simpatica melodia. Richard Sapper voleva evitare il solito rumore ansiogeno prodotto dagli altri bollitori allora sul mercato, e seguendo questa indicazione di natura squisitamente poetica è nato probabilmente il primo oggetto polisensoriale per la cucina.
Nasce nel 1932 a Monaco. Qui studia filosofia, grafica, ingegneria ed economia politica. Nel 1956 lavora nell'ufficio progetti della Mercedes Benz. Nel 1958 si trasferisce a Milano. Inizialmente, lavora con Gio Ponti, in seguito per la Rinascente. Insieme a Marco Zanuso, progetta radio e televisori per Brionvega, il telefono Grillo per la Siemens, mobili e lampade ed altro ancora. Tra il 1970 e il 1976 è consulente alla Fiat ed alla Pirelli per automobili e accessori; in seguito, per IBM e Lenovo in tutto il mondo. Da sempre interessato al disegno di prodotti tecnicamente complessi, i suoi progetti spaziano dalle navi agli orologi, dai computer all’arredamento, fino agli utensili da cucina. Ha collaborato con le più aziende più importanti, come ad esempio: Alessi, Artemide, B&B Italia, Heuer, Kartell, Knoll, Lorenz Milano, Magis, Molteni e molte altre. Ha svolto attività didattica presso prestigiose università italiane e straniere tra cui la Yale University, la Hochschule für angewandte Kunst di Vienna, l'Accademia d'arte di Stoccarda, la Domus Academy di Milano, l'Università di Buenos Aires, il Royal College of Art a Londra. Sapper e ha ricevuto numerosi premi per i suoi progetti, molti dei quali sono esposti nelle collezioni permanenti dei musei più importanti a livello internazionale. A partire del 1988 è stato Membro Onorario della Royal Society of Arts, e Membro della Akademie der Künste di Berlino. Nel 2009 ha ricevuto dal German Design Council il premio alla carriera e 2012 il Presidente della Repubblica Federale Tedesca gli ha consegnato la Croce di Merito. Richard Sapper è scomparso il 31 dicembre 2015.